Il Presidente del Consiglio ha firmato il 21 gennaio 2022 il Dpcm (attualmente in corso di registrazione e non ancora pubblicato in GU) che individua le esigenze essenziali e primarie della persona per soddisfare le quali non è richiesto il possesso del Green Pass, ai sensi del decreto-legge 7 gennaio 2022, n. 1.

In particolare, si fa riferimento all’accesso in deroga ai seguenti servizi e attività in cui è stato esteso l’obbligo di Green Pass di cui all’art. 9 bis,  co. 1bis,  lett. b) del D.L. 52/2021:

dal 01 febbraio serve il green pass

– pubblici uffici, servizi postali, bancari e finanziari, attività commerciali, fatti salvi quelli necessari per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona, individuate con DPCM, adottato su proposta del Ministro della salute, d’intesa con i Ministri dell’economia e delle finanze, della giustizia, dello sviluppo economico e della pubblica amministrazione, entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione.

NON E’ RICHIESTO IL GREEN PASS

La deroga introdotta dal Dpcm vale per i servizi e le attività che si svolgono, in locali al chiuso, in cinque ambiti:

– alimentare e prima necessità;

– sanitario;

– veterinario;

– di giustizia;