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Italia Economia Sociale: nuove opportunità per imprese ad alto impatto sociale
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, in collaborazione con Invitalia, ha attivato l’iniziativa “Italia Economia Sociale”, un programma di finanza agevolata destinato a sostenere le imprese impegnate in attività di utilità sociale, culturale e ambientale. Lo strumento combina credito agevolato e contributo a fondo perduto, con l’obiettivo di rafforzare un settore sempre più strategico per il futuro del Paese.
A chi si rivolge
Il programma è destinato a:
- Imprese sociali iscritte nell’apposita sezione del Registro delle imprese,
- Cooperative sociali e loro consorzi (L. 381/1991),
- Società cooperative con qualifica di ONLUS,
- Imprese culturali e creative, costituite in forma societaria, operanti nei settori previsti dal decreto 8 agosto 2022.
Interventi ammissibili
I progetti devono prevedere investimenti tra 100.000 euro e 10 milioni di euro e possono riguardare:
- Realizzazione di investimenti produttivi,
- Incremento occupazionale, in particolare di lavoratori con disabilità,
- Inclusione sociale di persone vulnerabili,
- Valorizzazione ambientale, urbana e culturale.
Tra le spese agevolabili figurano acquisto di suolo aziendale, opere edilizie, attrezzature nuove, software, licenze, know-how, formazione del personale, materie prime, consulenze specialistiche e certificazioni.
Tipologia di agevolazione
Le imprese ammesse possono ottenere:
- Un finanziamento agevolato al tasso dello 0,5% (durata massima 15 anni), in combinazione obbligatoria con un finanziamento bancario convenzionato. I due strumenti possono coprire fino all’80% dell’investimento.
- Un contributo a fondo perduto compreso tra il 5% e il 20% della spesa ammessa, con aliquota piena (20%) per i progetti che aumentano l’occupazione di persone con disabilità.
Le agevolazioni possono essere concesse in regime di esenzione (ai sensi del Regolamento UE 651/2014) o in de minimis.
Dotazione finanziaria e modalità di accesso
Il plafond complessivo ammonta a 223 milioni di euro. Le domande possono essere presentate in modalità a sportello, con procedura valutativa a graduatoria. Tutti i dettagli e i documenti utili sono disponibili sul sito www.finergis.it, nella sezione “Trasparenza”.