Decreto sostegni bis: a chi spetta il contributo automatico
Sostegni bis automatici per 1,8 milioni di partite Iva. Erogati 5,2 miliardi di euro con bonifici e crediti d’imposta
A chi spetta il contributo automatico del sostegni bis
- dei titolari di partita IVA
- fino a 10 milioni di ricavi e compensi
- e in caso di calo di fatturato pari almeno al 30 per cento tra il 2019 e il 2020.
Il pagamento automatico del nuovo contributo a fondo perduto sarà di importo pari a quanto già erogato tramite bonifico postale o bancario da parte della Agenzia delle Entrate.
Sono stati disposti i pagamenti dei contributi a fondo perduto riconosciuti in via automatica dal Decreto Sostegni bis (art. 1 del Dl n. 73/2021) a favore degli operatori economici, colpiti dall’emergenza epidemiologica “Covid-19”, già beneficiari del contributo previsto dal primo decreto Sostegni (Dl n. 41/2021). Si tratta, in particolare, di 1,77 milioni di bonifici – per un totale di circa 5 miliardi di euro – che, senza bisogno di nuove istanze, verranno accreditati direttamente sui conti correnti dei soggetti che avevano richiesto e ricevuto l’aiuto previsto dal primo decreto Sostegni. A questi bonifici si sommano inoltre circa 38mila crediti d’imposta, per circa 166 milioni di euro, che vengono riconosciuti, sempre in via automatica, agli operatori che avevano scelto questa modalità di erogazione.
In totale sono quindi oltre 1,8 milioni i beneficiari del nuovo contributo automatico per un totale di 5,2 miliardi di euro, come riportato nel prospetto riepilogativo che segue:
DATI AL 22 GIUGNO 2021 | N. soggetti | Importo contributo (in euro) |
Totale contributi automatici riconosciuti | 1.807.159 | 5.210.329.574 |
di cui bonifici | 1.769.309 | 5.044.446.349 |
di cui crediti d’imposta | 37.850 | 165.883.225 |
Come arriva il nuovo sostegno
Il nuovo contributo viene corrisposto dall’Agenzia delle Entrate con la stessa modalità che il beneficiario aveva scelto per il precedente. Pertanto, se per il contributo a fondo perduto del primo decreto Sostegni si era optato per l’erogazione tramite bonifico postale o bancario, il contributo automatico del decreto Sostegni bis viene accreditato sullo stesso conto corrente bancario o postale. Se, invece, per il precedente contributo si era scelto l’utilizzo in compensazione, anche il nuovo contributo automatico del decreto Sostegni bis è riconosciuto sotto forma di credito d’imposta, che sarà utilizzabile in compensazione nel modello F24 con l’indicazione del codice tributo 6941 istituito con la risoluzione delle Agenzia delle Entrate n. 24/E del 12 aprile 2021. Il nuovo contributo automatico spetta esclusivamente ai soggetti con partita Iva attiva al 26 maggio 2021, data di entrata in vigore del decreto Sostegni bis, purché il precedente contributo non sia stato indebitamente percepito né restituito.
ZONA BIANCA – NON PIU’ LIMITE 6 POSTI AL CHIUSO
Poiché l’ordinanza del Ministero della Salute che limitava il numero di persone per tavolo al chiuso nei ristoranti ad un massimo di sei, è scaduta il 21 giugno e non è stata prorogata, in zona bianca il limite delle sei persone non conviventi al tavolo al chiuso è decaduto