Accordo CNA Metropolitana di Venezia, Bcc Pordenonese e Monsile e Consorzio Sviluppo Artigiano
L’unione, come è noto, fa la forza e – se l’obiettivo è supportare le piccole imprese nel sempre insidioso universo del credito – la collaborazione tra un’importante associazione di categoria, una banca radicata sul territorio e un grosso consorzio fidi non può che confermare questa verità.
CNA Metropolitana di Venezia, Bcc Pordenonese e Monsile e Consorzio Sviluppo Artigiano hanno ratificato mercoledì 12 maggio 2021 un accordo che si propone di andare esattamente in questa direzione.
Oggetto dell’intesa, i crediti d’imposta che le PMI del comparto delle costruzioni andranno ad acquisire con lo sconto in fattura praticato per tutti i lavori legati ai vari “bonus” governativi per cui è prevista questa formula, e che gli associati CNA d’ora in avanti potranno cedere a Bcc Pordenonese e Monsile.
«Una formula, quella dello sconto in fattura, sicuramente vantaggiosa per i committenti, ma che per molte piccole e piccolissime realtà imprenditoriali può rappresentare un handicap» osserva il presidente metropolitano CNA Giancarlo Burigatto. «La difficoltà ad assorbire il credito d’imposta, dovuta alla pesante sottrazione di liquidità che ne deriva, può infatti ostacolare irreparabilmente i “piccoli”. Ed ecco che l’opportunità di cedere tale credito ad una banca in forza di un accordo ad hoc può essere una sponda importantissima, un sostegno decisivo per stare sul mercato».
Quanto a Bcc Pordenonese e Monsile, il presidente Antonio Zamberlan tiene a sottolineare la volontà della Banca di essere partner di questa iniziativa volta a sostenere il rilancio dell’economia locale. «Con questa operazione» spiega «mettiamo a disposizione un plafond di un milione di euro di credito acquistabile e offriamo alle imprese ampie possibilità di finanziamenti ponte con iter semplificati ed agevolati. Come Bcc Pordenonese e Monsile siamo determinati a fare la nostra parte al fianco delle imprese del comparto, da sempre strategico per lo sviluppo locale».
Fondamentale, a riguardo, anche il ruolo di Sviluppo Artigiano, la cui mission è appunto favorire l’accesso al credito delle imprese, come fa notare il presidente Mario Borin. Il Consorzio fidi accompagna le imprese nelle relazioni con il sistema bancario diventando interlocutore privilegiato; e questo anche per le imprese di minori dimensioni che, grazie all’intervento del confidi, ottengono un maggior sostegno per il ricorso al credito.