Sollecito trasferimento risorse a FSBA
Ormai da diversi mesi il nostro Fondo di solidarietà è in attesa di ricevere
parte delle risorse stanziate dal Decreto di agosto per erogare le prestazioni di integrazione salariale legate all’emergenza da Covid-19.
Nonostante i numerosi e ripetuti solleciti, risultano ancora non erogabili le prestazioni relative al saldo del mese di ottobre, nonché quelle dei mesi di novembre e dicembre 2020. Si tratta di prestazioni che coinvolgono una platea di circa 179.000 lavoratori e 73.000 imprese, per un totale di circa 266 milioni di euro.
Questo ritardo nel trasferimento delle risorse sta causando gravi inefficienze nei confronti del Fondo e molti danni per imprese e lavoratori, in quanto ad oggi FSBA non ha alcuna possibilità di agire a sostegno del reddito, avendo già esaurito le riserve accumulate nel corso degli anni.
Per questo motivo, nella giornata odierna, i massimi livelli della nostra Confederazione, unitamente alle altre Organizzazioni Datoriali e alle Organizzazioni Sindacali, si è rivolta al Ministro dell’Economia e delle Finanze Dott. Daniele Franco ed al Ministro del Lavoro On. Andrea
Orlando, chiedendo il loro diretto e tempestivo intervento.
Come già ribadito anche nell’ultima lettera dello scorso 3 febbraio agli allora Ministri, nonché nell’incontro del 27 febbraio tra le Parti Sociali e il Ministro Orlando, è altresì necessario che vengano restituiti rapidamente i 260 milioni di euro che FSBA ha utilizzato per anticipare le prestazioni legate all’emergenza da Covid-19. Si tratta di risorse provenienti dalla contribuzione ordinaria delle imprese e che quindi devono essere destinate all’erogazione delle prestazioni per le quali è stato istituito il nostro Fondo.
Rappresentando ai competenti Ministri l’insostenibilità della situazione attuale, che di fatto sta vanificando ogni sforzo di efficienza e inclusività manifestato dal Fondo e dalle sue articolazioni territoriali, è stata anche sottolineata la fiducia che le Parti Sociali ripongono nell’avvenuta eliminazione dell’ostacolo di natura tecnica che finora ha causato il ritardo della pubblicazione del Decreto di trasferimento.
Abbiamo domandato come una priorità assoluta, quindi, la tempestiva erogazione di risorse in favore di FSBA.