– PNRR imprenditoria femminile (femminile = 60% donne sulle quote sociali e sul nr. soci)

Pro: non ha limite pavimento per importi investimenti per presentare la domanda; copre fino l’80% dell’investimento e di questo 80% si può ottenere contributo fondo perduto per il 50% e il restante finanziamento a tasso 0. Durata massimo rientro 8 anni. Copre investimenti, spese per forza lavoro e in parte spese circolanti. 

Contro: moltissima documentazione da preparare, difficoltà di accesso, sconsigliato per i piccoli investimenti\importi richiesti, tutte le spese eseguite interamente post delibera assegnazione fondi (acconti e anticipi fanno decadere il contributo).

La presentazione della domanda prevede una prima fase di compilazione e un successivo invio della domanda da effettuare sulla piattaforma online di Invitalia, che verrà attivata in funzione delle date di apertura dello sportello.

Lo sportello verrà infatti aperto in due fasi successive:

per le nuove imprese, o costituite da meno di 12 mesi, la compilazione sarà disponibile a partire dalle ore 10.00 del 5 maggio 2022, mentre la presentazione della domanda sarà possibile dalle ore 10.00 del 19 maggio 2022

per le imprese avviate, costituite da oltre 12 mesi, la compilazione sarà dalle ore 10.00 del 24 maggio 2022, mentre la presentazione a partire dalle ore 10.00 del 7 giugno 2022. 

– invitalia impresa tasso zero (femminile e giovanile under 35)

“ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero” è l’incentivo per i giovani e le donne che vogliono diventare imprenditori. Le agevolazioni sono valide in tutta Italia e prevedono un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto per progetti d’impresa con spese fino a 3 milioni di euro, che può coprire fino al 90% delle spese totali ammissibili. L’iniziativa copre spese di investimento, consulenza, contratto finanziario e spese di costituzione società.

La copertura delle spese ammissibili può arrivare al 90% da rimborsare in 10 anni.

Il contributo a fondo perduto sarà massimo il 20% dell’investimento e la ditta dovrà mettere tramite mezzi proprio almeno il 10% del totale investimento.

Esempio: 100.000 euro di investimento presentato, finanziato 90.000 euro, 10.000 euro risorse proprie, 20.000 euro contributo fondo perduto, 70.000 euro finanziamento tasso zero.

I piani di impresa devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda e devono essere conclusi entro 24 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento.

L’iter di valutazione prevede due fasi:

La prima fase consiste in un colloquio di approfondimento per verificare le competenze tecniche, organizzative e gestionali del team imprenditoriale e la coerenza interna del progetto da finanziamento, anche rispetto alle potenzialità del mercato. Se il proponente supera positivamente il colloquio, si richiederà di integrare la presentazione della domanda sulla piattaforma online con le informazioni sul piano economico -finanziario del progetto.  

La valutazione della domanda si completerà con un secondo colloquio per valutare la sostenibilità economico-finanziaria dell’iniziativa in considerazione delle spese proposte e delle agevolazioni richieste.

Pro: durata del finanziamento

contro: molto difficoltoso l’accesso (i numeri di invitalia pubblicati sul sito parlano ad oggi di 4.211 business plane presentati e 500 operazioni finanziate).

Fondi Anticrisi gestiti da Veneto Sviluppo (legge regionale 885) imprese NO start up

già parlato tempo fa e coprono fino al 100% dell’investimento che deve essere completamente eseguito successivo all’invio telematico della domanda a Veneto Sviluppo e concede un contributo in conto capitale fino al 15% dell’investimento finanziato e il resto finanziato al 50% a tasso 0 e l’altro 50% a tasso agevolato.

Pro: se presentata bene la domanda viene accolta;

contro: tempi molto lunghi di assegnazione fondi e spesso necessario un prefinanziamento per attendere i tempi di erogazione di Veneto Sviluppo. minimo spesa 20.000 euro imponibile.

Imprenditoria Femminile Regione Veneto:

ad oggi non è ancora uscito il bando 2022, a marzo hanno rifinanziato il 2021 per coprire le domande rimaste fuori anno passato, ma a breve dovremmo avere il testo ufficiale.

Pro: si può ottenere esclusivamente il contributo su investimenti che si dovranno fare;

contro: non sappiamo la data di uscita bando e termini esatti di questo.