Le limitazioni alla cessione del credito danneggiano imprese e cittadini onesti
Le nuove pesanti restrizioni all’utilizzo dei bonus edilizi, introdotte dall’art. 28 del decreto
Sostegni ter, stanno provocando il disimpegno degli intermediari nell’acquisto dei crediti
di imposta.
Una situazione improvvisa e grave, destinata ad imprimere una drastica frenata alla
realizzazione dei lavori di riqualificazione e efficientamento energetico degli immobili,
penalizzando cittadini e imprese onesti e rallentando la crescita economica e il positivo
utilizzo delle risorse del PNRR.
Artigiani e piccole imprese esprimono profonda delusione per l’indisponibilità del
Governo a trovare soluzioni diverse per contrastare le frodi, utilizzando tutti gli strumenti
per individuare e perseguire i responsabili.
CNA chiede al Parlamento di superare, in sede di conversione, le restrizioni così da
assicurare continuità e certezza al meccanismo della cessione e garantire la necessaria
stabilità al funzionamento dei bonus.